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Laguna Blu Islanda: cosa sapere

Laguna Blu Islanda: cosa sapere


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La Laguna Blu in Islanda è una delle maggiori attrazioni dell’isola. Si trova a soli 50 km dalla capitale Reykjavik ed è famosa per via delle acque termali dal colore turchese, collocate all’interno di una cornice unica, caratterizzata da un paesaggio vulcanico.

Laguna Blu, il complesso termale

La Blue Lagoon a Reykjavik è un enorme complesso termale, ovvero un grande lago situato nel cuore dell’Islanda.

Si trova nella parte Sud-Occidentale dell’isola, esattamente nella penisola di Reykjanes, a soli 15 minuti dall’aeroporto di Keflavik: non stupisce che molte persone scelgano di recarvisi all’inizio o alla fine del loro viaggio.

Come abbiamo già accennato, il colore delle acque è di un celeste intenso, vicino al turchino. Il motivo è da ricercare nella presenza abbondante della silice, una sostanza che presenta proprietà particolarmente degne di nota per la salute della pelle.

Visitare l’Islanda e la Laguna Blu vuol dire concedersi un’esperienza di totale relax all’interno di uno dei contesti più belli del mondo, all’insegna di un forte contrasto tra caldo (nell’acqua) e freddo (fuori dall’acqua termale).

È infatti possibile effettuare diversi trattamenti di totale benessere, molto nutrienti per l’epidermide. Lo sanno bene diverse celebrities, compresa la cantante icona nazionale Bjork, non di rado ospite della struttura.

Storia della Laguna Blu

La Laguna Blu in Islanda è stata creata a partire dal 1971, quando sono stati avviati i lavori della centrale geotermica di Svartsengi, un impianto attivo dal 1976.

La funzione di questo tipo di impianti è quella di garantire l’idoneo approvvigionamento di energia alle strutture abitative islandesi per diverse funzioni primarie: riscaldamento degli ambienti, preparazione degli alimenti e via dicendo.

L’impianto della Blue Lagoon non è idoneo a livello prettamente geotermico, complici le sostanze presenti al suo interno, le quali tendono a danneggiare le tubature. È invece ottimo per riscaldare l’acqua dolce da immettere nelle aree urbane circostanti.

La Laguna Blu si è formata proprio nel 1976, in seguito a un’eccessiva presenza dell’acqua nella centrale. Essa, aggregandosi con l’acqua calda dal sottosuolo, ha contribuito alla formazione del lago.

Si tratta, per molte persone, di un caso fortunato, mentre per altre di un vero e proprio disastro ambientale. Quello che è certo è che immergersi nella Laguna Blu di Reykjavik è sicuro al 100%, in quanto il rinnovamento è costante.

La prima persona a farvi il bagno è stata un giovane di nome Valur Margeirsson, affetto da una forte psoriasi dolorosa, dopo aver ricevuto apposita autorizzazione dal direttore della centrale.

Il tentativo, effettuato nel 1981, portò all’uomo notevoli benefici. Il primo impianto è stato aperto al pubblico ufficialmente nel 1986.

Benefici dell’acqua

I benefici delle acque della Laguna Blu sono noti in tutto il mondo. La notevole presenza di minerali, tra cui il silicio e lo zolfo, rappresentano un rimedio eccellente contro le malattie della pelle, come già accennato ad esempio, la psoriasi.

Proprio per quanto riguarda la psoriasi, le acque della Blue Lagoon sono considerate tra i pochi trattamenti naturali efficaci tra quelli disponibili in tutto il pianeta.

A partire dal 2005 è stata aperta una clinica interna che propone soluzioni specifiche associate a particolari prodotti e terapie a base di raggi UV, effettuabili anche a casa acquistando gli appositi prodotti.

Altre pratiche che si possono fare nella Laguna Blu sono sauna, fanghi e massaggi. Immergersi nella piscina naturale del lago è quanto mai piacevole e rilassante, qualcosa di unico e incomparabile.

La Laguna Blu è salutare non solo per il benessere della pelle, ma per quello di tutto l’organismo, compresi mente e cuore. Un’esperienza indimenticabile dopo la quale ci si sente rigenerati.

Come visitare la Laguna Blu

La Blue Lagoon è diventata molto popolare negli anni. Merito anche del risalto che hanno dato alla sua bellezza alcune riviste, tra cui il National Geographic, che l’ha inserita all’interno di una speciale classifica dedicata alle 25 Meraviglie del Mondo.

Per questo motivo è indispensabile prenotare in tempo, con giorni o settimane di anticipo. Inoltre, i prezzi sono decisamente più alti per chi sceglie di recarsi last minute.

È possibile raggiungere la Blue Lagoon in diversi modi: in autobus, in auto, tramite un tour. Il tempo di percorrenza in macchina da Reykjavik è di circa 35 minuti.