Dove lo butto? I Rifiuti Speciali nella Differenziata

Molto spesso viene da chiedersi: ma questo dove lo butto? Può capitare specialmente per alcuni rifiuti speciali come il polistirolo, il tetrapak, le pile, i fazzoletti. Alcuni di questi rifiuti possono far insorgere dubbi in chi fa la raccolta differenziata quotidianamente dei suoi rifiuti.

“Dove lo butto” è una guida realizzata dall’Amsa, la società che gestisce la raccolta differenziata e lo smaltimento dei rifiuti sull’area di Milano e sulla sua provincia. L’idea di questo progetto si sta allargando anche al resto d’Italia e le aziende preposte alla raccolta differenziata offrono sempre più servizi, strumenti e assistenza agli utenti sull’argomento.

Ecco una guida su come fare raccolta differenziata: dove lo butto dalla a alla z per non sbagliare più la collocazione di nessun rifiuto.

Dove lo Butto: l’arduo dilemma nella raccolta differenziata domestica

La raccolta differenziata prevede l’installazione presso ogni casa e ogni condominio di bidoni dedicati a rifiuti particolari. Ma non sempre si conosce alla perfezione la collocazione per ogni tipologia di rifiuto. E i dilemmi nei cittadini che praticano la raccolta differenziata possono essere tanti.

Il bidone per la raccolta della carta e del cartone: qui possono essere riposti libri, giornali, quaderni, involucri di carta, scatole e scatoloni, pacchi. L’accortezza è quella di non gettare carta sporca (es. carta da forno).

Il bidone per la raccolta della plastica: qui possono essere riposte bottiglie, flaconi, vaschette, confezioni, involucri e tubetti di plastica. Si consiglia di sciacquare gli imballaggi di plastica prima di buttarli e di schiacciarli in senso orizzontale.

Il bidone del vetro e delle lattine: qui si possono buttare bottiglie, barattoli, vasetti, lattine, tappi a corona, fogli di alluminio e qualsiasi contenitore metallico. Anche per questa tipologia di rifiuti si consiglia prima di riporli nel bidone di sciacquarli accuratamente.

Il bidone dei rifiuti organici: qui si possono buttare gli avanzi di cibo, sia di origine vegetale che di origine animale. Anche i fazzoletti di carta usata possono essere buttati in questo bidone. Dato che questa tipologia di rifiuto è biodegradabile bisognerebbe utilizzare sacchetti di plastica dedicati: si possono scegliere sacchetti di carta oppure sacchetti in plastica compostabile.

Il bidone dei rifiuti non recuperabili: qui si possono buttare tutti i rifiuti che non possono essere conferiti negli altri bidoni e tutto ciò che non può essere recuperato o riciclato.

In tante città italiane vi è la possibilità di conferire in bidoni dedicati capi d’abbigliamento, scarpe e accessori usati. Solitamente questi oggetti vengono poi destinati ad associazioni che si occupano di  distribuirli a chi ne ha più bisogno.

Vi sono però dubbi al riguardo.

Per esempio gli imballaggi realizzati in polistirolo: in molti si chiedono: ma dove lo butto il polistirolo? Questo rifiuto è possibile buttarlo nei bidoni della raccolta differenziata di plastica.

Ed il cartone della pizza dove è possibile buttarlo? Questo rifiuto va gettato nella raccolta di Carta e Cartone. Bisogna avere l’accortezza di eliminare dai cartoni della pizza ogni possibile residuo di cibo.

Poi vi sono i contenitori di Tetrapak, il cartone realizzato per racchiudere bevande come il latte o i succhi di frutta: dove lo butto il tetrapak? Questo rifiuto è destinato al bidone di Carta e Cartone.

E dove lo butto il sughero? Essendo questo prodotto un ricavato dalla corteccia della quercia, andrebbe gettato all’interno del bidone dell’Umido.

Anche i Cotton Fioc sono rifiuti che possono far insorgere parecchi dubbi: se questi non sono biodegradabili (ovvero se sono stati prodotti prima del 2019) vanno gettati nell’indifferenziata altrimenti possono essere riciclati e gettati nella raccolta compostabile dell’umido.

Ed infine dove si buttano i pannolini? I pannolini usati vanno buttati nel bidone della raccolta indifferenziata. Se si utilizzano per esempio pannolini biodegradabili per bambini, questi possono essere conferiti nel bidone dell’umido ma bisogna preventivamente togliere le alette adesive di plastica.

Elenco dei “Rifiuti Speciali” nella Raccolta Differenziata

Esistono poi “rifiuti speciali” ovvero rifiuti che non possono essere per nessun motivo conferiti nei bidoni della differenziata e dell’indifferenziata.

Un esempio sono le apparecchiature elettroniche, i cellulari, i toner delle stampanti, gli oli esausti e le potature degli alberi. Tutti questi rifiuti devono essere obbligatoriamente portati all’Ecocentro più vicino.

Vi è anche una raccolta differenziata a parte per le pile esauste e per i farmaci scaduti. Per queste due tipologie di rifiuti si possono utilizzare i contenitori grigi dedicati: solitamente sono dotati di uno sportellino superiore che permette di conferire i rifiuti facilmente al suo interno. I bidoni per le pile e i farmaci si possono trovare nei pressi delle farmacie, delle tabaccherie ed in alcuni casi davanti ai negozi di ferramenta.

Alcuni cittadini possono chiedersi anche:  Come e dove butto le lampadine? Bisogna fare una differenza tra lampadine ad incandescenza dotate quindi al loro interno di un bulbo di vetro con una resistenza interna da quelle a led, lampadine considerate a risparmio energetico. Anche se le seconde sono realizzate in materiali riciclati, entrambi i modelli vanno considerati “rifiuti speciali” e vanno portati all’Ecocentro cittadino o ad un’isola ecologica più vicina.

Il tetrapak dove si butta invece? Come si è spiegato precedentemente va conferito nella raccolta di carta e cartone anche se è un materiale composto da uno strato di carta e rivestito da materiale di plastica e alluminio. Per questo motivo una volta veniva considerato materiale non riciclabile.

Il progetto Dove lo Butto dell’Amsa di Milano

Il progetto dell’Amsa Dove lo Butto Milano si occupa di fornire a tutti gli utenti e ai cittadini le informazioni per effettuare una raccolta differenziata corretta e ragionata.

“Dove lo butto” è una guida per la raccolta differenziata Milano e provincia e fornisce informazioni sui contenitori corretti da utilizzare per buttare qualsiasi tipo di rifiuto. Nel caso i cittadini avessero dei dubbi è stato istituito un Servizio Clienti dedicato che può sciogliere eventuali dilemmi e fornire chiarimenti in merito.

Il cittadino può autonomamente accedere al sito dell’Amsa, nella sezione dedicata al progetto “Dove lo butto”: Qui potrà inserire all’interno della barra di ricerca il rifiuto su cui si nutre dei dubbi. Il sistema procederà ad individuare il contenitore corretto nel quale buttare ciò che è stato ricercato. Viene anche fornito in parallelo il calendario di raccolta per la zona di rifermento.