Vacanze: cosa vedere in Puglia, le bellezze sul tacco d’Italia

Vacanze: cosa vedere in Puglia, le bellezze sul tacco d’Italia


play Ascolta questo articolo

Il caldo territorio pugliese, considerato il tacco pieno di ulivi e “trulli” dell’Italia, è una delle mete più gettonate dell’estate. I maggiori siti di affitto case e Tripadvisor, il famoso portale web di viaggi non hanno dubbi: la gente ama la terra “bruciata dal sole” al fondo dell’Italia, così ricca di storia e delle spiagge più belle d’Italia.
Ma quali sono le mete da mettere in lista?  Ecco cosa vedere in Puglia.

Puglia cosa vedere: le mete da non perdere

La Puglia è considerata una delle Regioni più belle d’Italia ed è capace di offrire numerose mete per gli amanti del mare: partendo dal Gargano si può scoprire un mare limpido e spiagge ventose. Il Gargano si affaccia sul mar Adriatico e in questo luogo vi è una rocca selvaggia collocata a strapiombo sul mare, Vieste che può essere la tappa perfetta per vacanze rigeneranti.

La seconda tappa è Alberobello, città per antonomasia dei trulli che riempiono la cittadina pugliese ancora oggi con la loro caratteristica bellezza, fino ad arrivare ad Ostuni, la città di bianco vestita capace di racchiude il vero spirito “pugliese” e infine Grottaglie, che vanta i più abili maestri ceramisti d’Italia.

Non si può non citare tra le bellezze della Puglia anche il suo capoluogo, ovvero Bari: Bari Vecchia dove è collocato il centro storico è racchiusa dalle mura medievali. All’interno della città si trova il Castello Normanno Svevo e la Basilica di San Nicola, vero simbolo della città pugliese.

Un’altra tappa importante è quella del Castel  del Monte una fortezza circondata da un foresta rigogliosa e collocata sull’altopiano della Murgia Occidentale. Merita una visita anche Cisternino, il borgo più bello d’Italia.

Infine si arriva in Salento: partendo dalla Lecce, culla del baracco, si continua fino a Gallipoli, meta fashion e glamour ma anche città con un patrimonio artistico sulle spalle considerevole per poi terminare sulla punta più estrema e al contempo anche più suggestiva, Santa Maria di Leuca.