Ivo e Livia tornano a casa : battuto il Covid mano nella mano

Ivo e Livia tornano a casa : battuto il Covid mano nella mano


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La storia a lieto fine di Ivo e Livia. La coppia di anziani di Prato, diventata famosa perché ritratta a inizio dicembre in una fotografia mentre si tenevano per mano nei loro letti dell’ospedale, ha sconfitto il Covid ed è tornata a casa. Ivo Landi, 92 anni, e sua moglie Livia Arrighini, hanno affrontato insieme la malattia e insieme hanno vinto. Entrambi si sono negativizzati e hanno potuto lasciare il nosocomio La Melagrana di Narnali in ambulanza per tornare nella loro casa nel quartiere di San Paolo, dove ad attenderli c’erano i figli Andrea e Marco.

Sposati nel 1956, Ivo e Livia avavano fatto il giro di giornali, televisioni e internet per quella tenera immagine, che aveva fatto intervenire anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani: «Mano nella mano, uniti per sconfiggere insieme il virus – aveva scritto in quei giorni il governatore, condividendo la fotografia sui suoi profili social -. Dal centro La Melagrana di Prato la bella storia di Ivo e Livia, coppia di 90enni, ricoverati per Covid e ora in via di guarigione. Un grande amore l’uno per l’altro in grado di superare ogni difficoltà».

Ivo e Livia, finalmente si può festeggiare

Ora Ivo e Livia sono pronti a festeggiare il sessantacinquesimo anniversario di matrimonio. «Stanno meglio di come pensavamo, soprattutto il babbo. La mamma è più debole, ma siamo fiduciosi» ha raccontato a Tgcom24 il figlio Andrea.

Secondo il figlio, l’atteggiamento molto positivo della coppia è stato fondamentale nella guarigione e nella capacità di guardare avanti. «Il babbo specialmente non vuole sentire di essere impossibilitato a fare qualcosa – continua Andrea Landi -, anzi è preoccupato perché ancora non siamo andati a prendere l’olio nuovo e il vino. Sono convinto che la voglia di vivere sia stata la sua arma vincente». È stato il signor Ivo a spronare continuamente la sua Livia, una dei pochi sopravvissuti della battaglia e l’eccidio di Valibona. «Anche oggi sentivo che le sussurrava: “Sono qui, non ci sono problemi”» rivela commosso il figlio.