Screenshot sul computer: 3 segreti per una foto perfetta

Fare uno screenshot sul computer, è da considerarsi una vera e propria azione da manuale. Infatti, di per sé è un gesto che si svolge subito. Quando si parla di questo termine, si deve innanzitutto fornire una definizione che sia perlomeno adeguata. Cosa che verrà fatta nel corso del prossimo paragrafo, onde evitare di appesantire in maniera ulteriore questa introduzione iniziale.

A molte persone, sarà infatti capitato di dover fotografare lo schermo del proprio computer. Per un motivo o per un altro, si intende. Potrebbe infatti dover succedere per dimostrare un qualcosa, come un bug tecnico per esempio. Oppure, potrebbe dover accadere per motivi di professione.

Insomma, gli scenari possono essere tanti e variegati tra loro. Ma ciò che importa, è che la qualità deve essere sempre perfetta. O comunque priva di pecche, si intende. Questo, per evitare che si abbiano incomprensioni durante la visione. Ebbene, esistono dei metodi per poter agire correttamente e in maniera pulita.

Di base, il metodo che tutti conoscono va bene. Ma c’è di meglio, attualmente. Nel corso di questa guida, vedremo in cosa consiste il “meglio” di cui si sta parlando. Si parla ovviamente di informazioni accessibili. Nulla di difficile, dunque. E’ un qualcosa che può fare chiunque.

Screenshot sul computer, in cosa consiste?

Lo screenshot sul computer, consiste in una foto del proprio schermo. Si può scattare sia da smartphone che computer, seppur con metodi differenti a seconda del modello e della piattaforma. Naturalmente, gli screenshot non si possono fare a tutte le schermate. Servizi come Netflix e DAZN, per esempio, ne impediscono l’utilizzo.

Questo, per evitare problemi di copyright o estrazioni illecite quali frame dalle serie tv o dalle partite. Insomma, è una funzione utile ma che non sempre viene concessa. Per ovvi motivi legati a diritti e cose non bene specificate, ma che sono comunque valide.

Screen sul pc: come si fa?

Uno screen sul pc, si può fare con un programma che tutti quanti per forza di cose hanno a disposizione. Ovvero, Paint. Tramite questo programma, infatti, è possibile fotografare in maniera istantanea lo schermo del proprio pc. In che modo? Molto semplice.

Si deve premere stamp r sist sulla propria tastiera, per poi premere ctrl + v su un foglio bianco di Paint. Il gioco sarà fatto, in pochi e semplici (ma soprattutto rapidi) passaggi elementari. Non tutti sono a conoscenza di questo metodo, nonostante la sua vecchia e storica data.

Screenshot sul computer e sullo smartphone: quali differenze ci sono?

Le differenze che intercorrono tra uno screenshot sul computer e uno sullo smartphone, sono molteplici. Per esempio, le dimensioni. Il fatto che quelli sul pc siano tendenzialmente molto più grandi, è di fatto un indice di come si debba stare attenti anche alla qualità delle suddette immagini.

A questo proposito, infatti, più in avanti verrà citato un programma che sarà senza ombra di dubbio molto utile per far sì che si possano scattare degli “shot” di qualità. Ovviamente, come detto durante la prima parte di introduzione, il tutto sarà reso accessibile già di per sé.

Programma per fotografare lo schermo

Un ottimo programma per poter fotografare al meglio il proprio schermo, è sicuramente “Take a screenshot“. Questo strumento, non è da considerarsi a tutti gli effetti come un vero e proprio programma, ma piuttosto come se fosse un’estensione, che poi è esattamente ciò che rappresenta.

Infatti, di per sé è molto facile da utilizzare. Basta un solo tasto per far sì che si ottenga uno screen di qualità da proporre a chiunque, anche se con parsimonia. Tuttavia, è anche vero che alcuni programmi sono di per sé presenti già di default. Come si potrà vedere a breve, questo dipende fortemente dalla versione di Windows che si ha a disposizione.

Screenshot sul computer con Windows 10

Fare uno screenshot sul computer con Windows 10, è un’operazione davvero molto semplice. Infatti, sarà appena sufficiente andare sul programma apposito denominato “cattura schermo“, e far partire la procedura come detta passo dopo passo il programma.

Niente di difficile, dunque. Come era facilmente pronosticabile, del resto. Nella prima parte di introduzione, è infatti stato specificato come sia piuttosto facile svolgere un’operazione di questo tipo, ed è esattamente quello in cui consiste.

Che siano programmi o estensioni, è naturale che la qualità non cambi poi di chissà quanto.