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Mara Venier compie 70 anni ma non la ferma nessuno

Mara Venier compie 70 anni ma non la ferma nessuno


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Mara Venier, una delle regine incontrastate della televisione, ha spento 70 candeline con la sua carica vitale da fare invidia e il concentrato di simpatia che le fanno ancora dominare gli ascolti con la sua “Domenica In” su Rai1. Terza edizione consecutiva sulle 11 in totale che ha condotto, sempre a sua immagine e somiglianza, senza copione, con grande spazio all’improvvisazione dopo aver tenuto compagnia agli italiani da sola in studio durante il lokdown. Molto ironico l’ultimo duetto con il suo amico di sempre ed ex amore degli anni che furono Renzo Arbore («Ma perché allora ci siamo lasciati?» ha chiesto lei), intimo quello con l’amica Maria De Filippi, che è andata a trovarla e si è confessata, focoso quelle con l’attore Pierfrancesco Favino («Non mi sembra vero, ti aspetto da anni: io ti amo!»).

“Zia Mara” è donna forte e autorevole che mette allegria e positività, ma che non ha paura di mettere in mostra la sua fragilità, fino alle lacrime indiretta. Dal 2010 al 2013 ha condotto il programma pomeridiano “La vita in diretta” su Rai 1 dapprima assieme a Lamberto Sposini e in seguito assieme a Marco Liorni. Nel 2014 l’allontanamento dall’oggi al domani e la mano tesa di Maria De Filippi, che l’ha voluta a “Tu si que vales” su Canale 5 e le ha permesso di rimettersi in sella. Due anni fa il ritorno in Rai. «Mi avevano rottamata. Ho passato l’inferno, ma non bisogna mollare. La rivincita arriva sempre» ha ammesso la Venier, che in primavera è andata in onda anche con la gamba fasciata dopo essere scivolata prima della diretta per non abbandonare il pubblico. Non è la prima volta che alla Venier capitano queste disavventure: nel ’95 fu la prima ad apparire in tv con la gamba ingessata quando fu travolta da Luca Giurato a “Domenica In” mentre ballavano insieme. Si ruppe i legamenti del ginocchio e presentò il programma seduta.

Breve storia di Mara Venier

Veneziana, figlia di un ferroviere, va a Roma a 17 anni per amore. Rimane incinta della figlia Elisabetta e nel 1971 si sposa e trasferisce nella Capitale in compagnia di Francesco Ferraccini, determinato a tentare la carriera di attore. A debuttare sul grande schermo è invece Mara: nel 1973 Sergio Capogna la sceglie per il suo film “Diario di un Italiano”. Prenderà poi parte alla serie tv di Dario Argento “La porta sul buio” e da lì la sua carriera spiccherà il volo. Negli anni Ottanta, Mara è nel cast di molte pellicole tra cui “Testa o croce” (1982) di Nanni Loy, che la diresse anche nel suo ultimo film per il grande schermo, “Pacco, doppio pacco e contropaccotto” (1993).

Mara tornerà al cinema, ma solo per interpretare se stessa in “Paparazzi” (1998), “Torno a vivere da solo” (2008) e “Vacanze di Natale a Cortina” (2011). Sceglie infatti il ruolo di presentatrice, arrivando ad affiancare Luca Giurato a “Domenica In” nel 1993. La Venier ha collaborato anche con Pippo Baudo nel Dopofestival di Sanremo e Luna Park. Nel 1997 lascia la Rai per Mediaset , debuttando con la serata “Donna sotto le stelle” e con la trasmissione “Ciao Mara”. Dopo essere tornata in Rai, diventando unica conduttrice “di Domenica” In nel 2002 fino al 2006, anno della storica lite tra Adriano Pappalardo e Antonio Zequila, quando a causa delle polemiche fu sostituita da Lorena Bianchetti. Nel 2009 è inviata speciale de “La Fattoria”, con una breve parentesi in Mediaset prima di tornare in Rai con “La vita in diretta”.

Lungo anche il capitolo degli amori. Dopo Ferracini ha il secondo figlio (Paolo) con Pier Paolo Capponi. Nel 1984 ha sposato a Las Vegas Jerry Calà, con cui il matrimonio è durato pochissimo, ma sono rimasti molto amici. Successivamente ha avuto una lunga storia d’amore con Renzo Arbore. Nel 2006 sposa Nicola Carraro. «L’amore della mia vita. La mia fortuna più grande è stata incontrarlo» scrive nel suo libro “Gli amori della zia” dove ricorda anche la breve e travolgente passione che la legò per un anno e mezzo al divo di Hollywood Armand Assante.