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Legge anti omofobia in Spagna, proposte nuove regole

Legge anti omofobia in Spagna, proposte nuove regole


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Un tema sempre caldo quello dei diritti per la comunità lgbt. Adesso il governo sta pensando di aggiornare la legge anti omofobia in Spagna. Il paese iberico, infatti, è da sempre uno dei più liberali per quanto riguarda i diritti civili e, anche questa volta, sembra essere un passo avanti. Il report Rainbow Europe stima la Spagna come uno dei paesi con la legislazione più completa. Oggi si terrà una riunione straordinaria della Commissione contro i crimini d’odio in cui verrà chiesto di velocizzare l’iter burocratico per due nuove leggi. La legge Zerolo, per l’uguaglianza di trattamento e la non discriminazione, e la legge trans, per l’uguaglianza effettiva delle persone trans e la garanzia dei diritti lgbt. Il testo della prima dice che nessuno potrà essere discriminato per elementi identitari o d’origine e prevede sanzioni più o meno gravi. La seconda permette il cambio di sesso già dai dodici anni con autorizzazione giuridica, dai quattordici con quella dei rappresentanti legali e dai sedici autonomamente.

Legge anti omofobia in Spagna, i dati preoccupano

Un finto attacco ai danni di un ragazzo omosessuale, scoperto poi dalla polizia spagnola, ha smosso l’opinione pubblica del paese. I gruppi organizzati sono scesi in piazza a protestare e hanno mandato un chiaro messaggio alle autorità iberiche. Il dato che spaventa di più è l’aumento di aggressioni a persone della comunità lgbt. Secondo le statistiche pubblicate dal ministero dell’interno, la percentuale è salita del 9% rispetto al 2019. Secondo l’Agenzia dei diritti fondamentali dell’UE in Spagna solo 7 aggressioni su 100 sono denunciate. “La paura è la più grande alleata dei crimini d’odio” ha dichiarato Aranxta Miranda, della Federazione Statale lgbt. Molti che si battono per la causa sostengono, però, che i giudici non siano particolarmente preparati sul tema e che non sempre applichino l’aggravante del delitto d’odio. L’aumento delle denunce sembra coincidere con l’irruzione nello scenario nazionale di Santiago Abascal, che più volte ha richiesto l’abrogazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso.