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Formula 1: Schumacher jr e altri due giovani leoni Ferrari in pista a Fiorano

Formula 1: Schumacher jr e altri due giovani leoni Ferrari in pista a Fiorano


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Un mercoledì da leoni in Formula 1 per i tre giovani più promettenti della filiera rossa. Tutto vero, però. A bordo della SF71H, la Ferrari del Mondiale 2018, Mick Schumacher, Callum Ilott e Robert Shwartzman sono protagonisti di un test sulla pista di casa come prova generale del vero debutto nel Circus per gli allievi della Ferrari Driver Academy pronti al grande salto.

Con l’hashtag #RoadToF1 i tre piloti in lizza per il Mondiale di Formula 2, guidato dal figlio del grande Michael Schumacher, si sono alternati al volante dell’ultima Rossa davvero vincente (sei trionfi due stagioni fa: cinque per Sebastian Vettel, uno per Kimi Raikkonen) in vista dell’esordio in un Gran Premio di Formula 1 in quella che per i team ormai è l’unica occasione di provare i giovani: la prima sessione delle prove libere del venerdì. Già venerdì prossimo al Nürbürgring per Schumi jr con l’Alfa Romeo (al posto di Antonio Giovinazzi) e Ilott con la Haas (quella di Romain Grosjean), ovvero le due scuderie motorizzate Ferrari, mentre Shwartzman dovrà aspettare l’11 dicembre ad Abu Dhabi (sempre Haas). Proprio il russo, vincente già tre volte fa rookie in F1 e al debutto assoluto su una monoposto di F1, ha iniziato la giornata. Mattina presto, pista più fretta e cautela necessaria, ma comunque un crono (non cercato) manuale di 58”31. Tre ore dopo è toccato a Ilott (tre successi anche per lui quest’anno in F2, secondo posto in classifica), 21enne di Cambridge che l’anno scorso nei test post-GP di Barcellona aveva già guidato l’Alfa Romeo Racing C38.

Alle 15 il più atteso, il figlio del Kaiser, che l’anno scorso in Bahrain, nel test per i giovani, aveva guidato sia la Ferrari (SF90) sia l’Alfa Romeo. Condizioni ottimali, ma un piccolo intoppo (l’accensione di un sensore) che ha costretto il tedesco a interrompete il programma con sei giri d’anticipo sul programma e dopo un testa coda. «Ringrazio la Ferrari e la FDA per avermi dato l’opportunità di rimettermi al volante di una vettura di Formula 1 ibrida a pochi giorni dal mio esordio in un weekend di Gran Premio al Nürbürgring – racconta il 21enne figlio d’arte -. Non vedo l’ora di calarmi in abitacolo in Germania. Sarà bello poter fare il mio debutto ufficiale nella massima categoria davanti ai miei tifosi. Nel team troverò anche qualche meccanico che ha lavorato con mio padre e questo renderà quella giornata ancora più speciale».