Formula 1: la Ferrari disposta a correre anche a gennaio per salvare la stagione

Formula 1: la Ferrari disposta a correre anche a gennaio per salvare la stagione


play Ascolta questo articolo

«Da parte nostra siamo disponibili a fare anche due o tre Gran Premi a gennaio. In questo momento ci vuole flessibilità e collaborazione». Parole di Mattia Binotto, il team principal della Scuderia Ferrari, che in un collegamento con Sky Sport24 ha affrontato le problematiche relative allo stop imposto dall’emergenza Coronavirus anche alla Formula 1, il cui calendario è in altro mare (le prime sei gare sono state cancellate o rinviate). «La notte prima del GP d’Australia è stata caratterizzata da tante discussioni, la nostra decisione era di non partecipare: la Ferrari non avrebbe corso in qualunque caso – racconta Binotto -. La salute e la sicurezza sono al primo posto. Quando la notizia di non correre a Melbourne è diventata ufficiale, ci siamo organizzati per tornare a casa il prima possibile».

Il team principal di Maranello spiego poi le iniziative prese per arginare l’emergenza. «La nostra scuderia sta vivendo una situazione particolare. Dopo l’Australia abbiamo chiuso la fabbrica, siamo rimasti a casa siamo in un periodo di shutdown. Lavoriamo soltanto in smart working tramite il computer». Anche i piloti Vettel e Leclerc, che però continuano ad allenarsi da soli. «Sebastian e Charles li sento quasi quotidianamente. Sono entrambi a casa e si stanno allenando per rimanere in forma. Charles dice di somigliare a Hulk». Il Circus però ha già deciso di rinviare almeno di un anno la rivoluzione tecnica del 2021, quindi si correrà ancora con queste macchine. Non una buona notiza per la Ferrari.