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I “Carota Boys” stanno diventando un fenomeno

I “Carota Boys” stanno diventando un fenomeno
I "Carota Boys" alla Nuvola Lavazza


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I “Carota Boys” sono nati per una sorta di scherzo e il loro “debutto” in società risale agli Internazionali d’Italia 2023. In pochi mesi sono diventati delle vere e proprie star, che tutti cercano e tutti vogliono, anche solo per un selfie o un saluto. Il gruppo è composto da 6 amici storici. Sono Enrico Ponsi, Francesco Gaboardi, Alessandro Dedominici, Alberto Mondino, Lorenzo Ferrato e Gianluca Bertorello. Hanno tra i 26 e i 28 anni e si conoscono da sempre, fin dai tempi della scuola: “Siamo appassionati di tennis – ricordano – e tutti giochiamo, a livello amatoriale, tra amici”.

Le trasferte nei Major

Dopo l’esperienza romana con i costumi da carota, rigorosamente arancioni che ricordano il protagonista di campo al quale si affiancano e per il quale tifano sui palcoscenici più importanti al mondo, Jannik Sinner, sono arrivate quelle al Roland Garros, a Wimbledon, agli US Open e anche nella lontana Australia, durante l’Happy Slam come tutti lo chiamano per atmosfera, colori e aria d’estate. I “Carota Boys”, che ricordano di aver avuto l’ispirazione durante un cambio campo del tennista azzurro, entrato a pieno diritto tra i protagonisti assoluti della scena, sono quasi stupiti dal successo che continuano a riscuotere. Lo stesso Sinner, scherzando, dice che sono diventati più popolari di lui e nell’ambiente tutti li conoscono e tutti li salutano. Cambio campo “galeotto” perché Sinner sgranocchiò una carota ed ecco l’idea: “Vestiamoci da carote e facciamo il tifo per un personaggio che in campo lotta e stupisce”. Hanno lavori diversi, i “Carota Boys”, ma la popolarità acquisita sta dirottando gli interessi verso quella che è destinata a diventare una vera e propria occupazione abbinata alla passione per il tennis.

Le aziende che sostengono i “Carota Boys”

La prima azienda a credere nei “Carota Boys” è stata la Lavazza che li ha sponsorizzati per le trasferte mondiali nei Major. Altri brand si stanno avvicinando al gruppo e l’abbinamento piace. Hanno conosciuto per la prima volta Sinner nel corso delle Nitto ATP Finals di Torino 2023 alla Nuvola Lavazza dove era stato allestito un campo di minitennis per scambiare qualche colpo. La macchia arancione sugli spalti è sempre più riconoscibile e il loro tifo sempre più trasversale, ovviamente puntato sulle prestazioni degli azzurri. In Australia grande calore anche per il corregionale Lorenzo Sonego. I “Carota Boys” stanno per un diventando indispensabili, a Sinner e non solo. Lo scherzo è diventato serio.