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Bendaggio anticellulite, come si fa? La guida ufficiale

Bendaggio anticellulite, come si fa? La guida ufficiale
Fonte: Pixabay


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Bendaggio anticellulite, a cosa serve?

Il bendaggio anticellulite, è un rimedio efficace per eliminare la cellulite, ma è un trattamento estetico dove è bene conoscere a fondo la procedura, al fine di ottenere il risultato voluto.

Ed effettivamente, a seconda dei casi in cui ci troviamo, questo trattamento può avere una sua minima efficacia di per sé. Il fatto che abbia un tasso di richiesta così alto, ci suggerisce anche un altro dato piuttosto preoccupante. Ovvero, che numerose persone non accettano di convivere con determinate imperfezioni del loro fisico.

Di per sé, potrebbe non essere un problema poi così tanto grave, ma nel caso in cui la situazione dovesse degenerare se ne potrebbe parlare in maniera diametralmente differente. Nel corso di questo articolo, per quanto possibile, cercheremo comunque di sdoganare la funzione (o presunta tale) di questa tipologia di bendaggi a fine estetico.

Nel prossimo paragrafo, per puro scopo di analisi, vedremo quelle che sono le aree di applicazione più comuni. Ovviamente, il tutto con dati alla mano. Diversamente, sarebbe difficile parlarne. Affrontare certi temi, prevede infatti una grande conoscenza alla base.

Aree di applicazione dei bendaggi

Le aree di applicazione dei bendaggi, sono facilmente intuibili tramite logica. Di fatti, parliamo ovviamente delle braccia e delle gambe. Per non parlare della pancia, che per numerose persone è un’area di concentrazione da non sottovalutare per nessuna ragione.

Questi bendaggi, solitamente, vengono fatti ad alte temperature. Questo, per poter stimolare al meglio la loro funzione di dimagrimento e di relativo snellimento della pelle. Ma ovviamente, non è nulla che sia appurato a livello scientifico. Nonostante questo, alcune testimonianze ci sono eccome.

Ma ovviamente, ciò che leggiamo sul web non è sempre un qualcosa a cui fare affidamento per forza di cose. Benché si tratti di esperienze dirette, le quali solitamente sono piuttosto veritiere. Per poter assodare una tesi simile, ad ogni modo, si dovrebbe avere la scienza dalla propria parte. Il che non è sempre facile, quando si affrontano dei temi che sono così tanto discussi.

Nel prossimo paragrafo, proprio per questo motivo ben preciso, vedremo insieme quelli che sono i due tipi di bendaggi più gettonati in assoluto. Ovviamente, pur sempre tenendo conto del fatto che siano dei dettagli approssimativi. Avvicinandosi alle battute finali, bisognerà essere concreti per forza di cose.

Bendaggio anticellulite, quali tipi esistono?

Il bendaggio anticellulite, come detto sopra, è una pratica diffusa all’interno di un certo tipo di persone. A tal proposito, cercheremo di elencare due tipi di bendaggi diversi tra loro: quelli caldi dimagranti e quelli drenanti freddi. I bendaggi caldi, hanno dunque il dimagrimento come obiettivo principale. Lo scopo principale, è quello di portare le cellule adipose ad uno stato di metabolismo elevato.

Dunque, si parla pur sempre di una pratica volta al portare questi elementi ad una temperatura elevata. Naturalmente, anche in questa tipologia non si esclude una funzione drenante. La loro zona di applicazione principale, è quella delle gambe e dei fianchi; così come per la pancia, naturalmente.

I bendaggi drenanti freddi, servono invece per poter affrontare al meglio il fenomeno della ritenzione idrica. A livello scientifico, viene infatti proposta l’azione di decongestione degli edemi della cellulite. Il tutto, viene dunque svolto in una funzione duplice di intervento rassodante e sgonfiante.

Questo, da numerosi siti autorevoli del settore, è un procedimento che non ha ovviamente delle funzioni miracolose. Tuttavia, la costanza e la determinazione possono portare a grandi risultati. Nella salute così come nella vita di tutti i giorni. Naturalmente, con i dovuti paragoni.