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Adottare un gatto a Torino

Adottare un gatto a Torino


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Adottare un gatto a Torino può cambiarti la vita. Un gatto è un gran compagno di vita e a differenza di ciò che comunemente molti pensano sa essere affettuoso come un suo “collega” spesso di taglia più grossa con il quale non sempre va d’amore e d’accordo. Avere un gatto significa stupirsi più volte nell’arco di una giornata, soprattutto se lo si sa apprezzare e lo si conosce bene. Sa affezionarsi e anche dimostrarlo, pur nelle sue movenze e reazioni feline. Ama dormire con chi lo custodisce e lo segue, attento, in ogni movimento “casalingo”. Quando non ci sei ti aspetta e quasi ti rimprovera, quando torni, se l’hai lasciato troppo solo. Può seguirti anche in bagno o saltare sulla cucina mentre prepari la colazione del mattino.

A chi rivolgersi per adottare un gatto a Torino

Le possibilità per adottare un gatto a Torino e nella prima cintura sono molte. Esistono associazioni, Onlus, privati, gattili ecc…che rappresentano dei veri punti di riferimento per coloro che scelgono, in modo consapevole e responsabile, di compiere questo passo. Non si tratta di un’azione da compiere a cuor leggero perché il gatto entra a tutti gli effetti a far parte della tua famiglia, piccola, grande o allargata che sia. Abbisogna di cure, amore, attenzione e a volte accondiscendenza quando magari ti rovina una tenda o un pensile per farsi le unghie, uno dei gesti quotidiani più inflazionati del nostro caro amico.
Diamo alcuni riferimenti partendo da protezionemicio.it, realtà che prevede anche un colloquio preaffido per approfondire la conoscenza dei potenziali adottanti in relazione al micio prescelto. Ed ancora il Micio Villaggio Onlus di Collegno, la realtà di Quattrozampeinfamiglia.it

La vostra giornata cambierà

Adottare un gatto vuol dire anche disporsi a nutrirlo con cura, a cambiargli ogni tanto il tipo di alimentazione perché sempre la stessa lo “stufa”, farlo giocare interagendo spesso con lui. Quando si rifugia nel dispetto o almeno in quello che consideriamo tale la motivazione è da ricercare in qualche mancanza che anche senza accorgercene abbiamo avuto nei suoi confronti. Magari non gli abbiamo pulito con la giusta frequenza la lettiera o non gli abbiamo lavato con dovizia di causa le ciotole. E’ un amante dell’ordine e della perfezione, gli piace distendersi sul pavimento appena lavato e in genere odia il veterinario, magari per qualche feed-back negativo che gli ha generato una visita. Detto tutto ciò la considerazione finale è che il gatto è un amico e un animale fantastico.