Errore, nessun ID annuncio impostato! Controlla la tua sintassi! Hooligan inglesi: quali sono i gruppi più pericolosi?

Hooligan inglesi: quali sono i gruppi più pericolosi?

Hooligan inglesi: quali sono i gruppi più pericolosi?
Fonte: Pixabay


play Ascolta questo articolo

Hooligan inglesi: chi sono?

Gli hooligan inglesi, per tutti coloro che sono appassionati di calcio, non sono certamente una novità. Anzi, si può dire che siano famosi. Il movimento degli hooligan, soprattutto in Inghilterra, si è sviluppato all’incirca parecchio tempo fa. Infatti, stando a quanto riportano le varie fonti storiche, è nato all’incirca agli inizi del Ventunesimo secolo, grazie ad un tale di nome Edward Hooligan.

Da questa nascita, il movimento si è esteso fino ad arrivare a toccare praticamente qualsiasi località mondiale, riuscendo a diventare un movimento popolare, nonché culturale per certi aspetti, che ancora oggi è stato in grado di solidificarsi. La sua espansione è avvenuta in tutto il mondo.

Questo poiché gli hooligans, benché siano comunque di nascita britannica, hanno anche varie sfaccettature all’estero, così come in qualsiasi località. Nel prossimo paragrafo, così come in questo articolo, parleremo di hooligan inglesi anche dal. punto di vista semantico.

Vedremo anche il suo significato. Infatti, l’origine della parola hooligan è da ricercarsi proprio nell’origine del suo creatore, il quale casualmente, a quanto ci dicono le principali fonti consultabili online, porta esattamente quella parola nel suo cognome di origine.

Tifosi inglesi, origine della parola

La parola hooligan, meglio noti come tifosi inglesi, ha delle origini che risalgono all’incirca intorno all’annata del 1877 nel capoluogo londinese. Quando si parla di hooligan a livello storico, si deve fare riferimento ad una chiara figura stereotipata, tipica appunto del tifoso inglese.

I tifosi inglesi, infatti, senza alcuna discriminazione, vengono associati ad oggi alla figura di un uomo tipicamente festaiolo, e che ama fare baldoria nei locali notturni, con qualche richiamo anche al combattimento, se necessario.

Naturalmente questa è una visione spregiativa del termine, e non è da escludere il fatto che ci siano anche degli hooligan che tutto sommato abbiano una buona condotta. Nonostante ciò, è inevitabile prendere in considerazione il fatto che chi appartiene a questa categoria certamente non sia da considerarsi a tutti gli effetti una brava persona.

Sicuramente, essendo un movimento popolare, è normale che contenga anche la sua parte diciamo un po’ più negativa, rispetto alla stragrande maggioranza di tifosi che possono essere anche delle brave persone giustamente. Sicuramente l’hooligan, come viene conosciuto oggi, è anche molto più controverso rispetto alla relativa accezione storica che si era soliti dare in passato. Tuttavia, è anche da considerare come questo termine si sia evoluto innumerevoli volte e sono veramente troppe da essere prese tutte quante in considerazione.

Hooligan inglesi, quali sono i gruppi più pericolosi?

Generale consultando buona parte dei siti del settore, possiamo dire che gli hooligan inglesi siano sicuramente una frangia piuttosto violenta del tifo britannico. A tal proposito, infatti, questi forum e le sue relative community sono soliti riconoscere qualche squadra che è in quanto a pericolosità e voglia di fare baccano si distingue rispetto alle altre concorrenti.

Sicuramente, uno dei gruppi più pericolosi tra tutti gli hooligan inglesi e quello del Millwall. La popolare squadra, infatti, ha un vero e proprio gruppo consolidato da oltre 100 anni, tant’è che infatti il primo collettivo sembrerebbe essere nato all’incirca nel 1920 dalla loro storia. Storia che ha delle radici abbastanza profonde. A tal proposito, sono nati anche numerosi film che hanno costruito una vera e propria cultura intorno al fenomeno del tifo popolare.

Che non brilla certamente per tranquillità e buone maniere, come ben sappiamo. Altri gruppi che si possono e che si devono assolutamente citare sono sicuramente quelli del West Ham e dell’Aston Villa, che rappresentano all’incirca quello che è il tifo più popolare della working class inglese.

Infatti, in questa categoria di persone si possono trovare lavoratori di ceto relativamente basso, come amano chiamarlo coloro che si dicono un po’ più esperti della materia, ma nonostante questo la passione e l’attaccamento ai colori supera ogni tipo di divisione sociale ipotetica.

Hooligan inglesi nella storia

A livello storico i primi hooligans inglesi di cui abbiamo traccia sono quelli che sono comparsi all’incirca negli anni 60. L’archetipo tipico del tifoso britannico, violento e dedito al combattimento, è fortemente legato al movimento degli skin heads.

Questo lo si può evincere appunto dal suo abbigliamento tipico del tempo, riconoscibile tramite i capelli rasati, i classici jeans e i classici anfibi. Con punta di ferro, ovviamente. Il movimento degli skinhead, è fortemente legato a quella che era la tipica filosofia degli stadi inglesi. Ovvero rivalità contro la squadra avversaria e fiumi di alcol.

Un mix che spesso e volentieri sfociava in vere e proprie manifestazioni di odio e di pura e cruda violenza inaudita. Naturalmente questo articolo non vuole affatto essere una generalizzazione di tutti i tifosi popolari. Anzi, si può dire che alle volte il movimento degli hooligan, così come il movimento degli Ultras in Italia, si è reso protagonista anche di gesti dall’alto valore umano e simbolico.