Eskimo è una delle canzoni più apprezzate di Francesco Guccini, cantautore italiano nativo di Modena. Il brano è contenuto nell’album Amerigo, pubblicato nel 1978. Il testo racconta degli anni in gioventù trascorsi a Bologna e della sua relazione con la prima moglie Roberta Bacillieri. Non è il primo brano dedicato ad essa. Infatti, anche Vedi
“Vedi cara” è uno dei brani d’amore di Guccini più famosi al grande pubblico. La canzone, scritta nel 1970, è dedicato alla sua futura moglie Roberta Baccillieri, da cui si separò poi nel 1977. Fu pubblicata all’interno dell’album “Due anni dopo“, il secondo della carriera di Guccini. Il testo fu scritto in occasione di una
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Nel cuore di Torino, a pochi passi dai principali snodi culturali e commerciali della città, la scuola di lingua inglese Shenker rappresenta da anni un punto di riferimento per chi desidera apprendere l’inglese in modo efficace, personalizzato e professionale. Fondata sulla base del Metodo Shenker, un approccio esclusivo sviluppato in Italia nel 1956, la scuola
L’avvelenata è un brano di Francesco Guccini pubblicato nel 1976. La canzone fa parte dell’album “Via Paolo Fabbri 43“, il settimo dell’artista di Modena. Il disco è stato inserito alla posizione numero 29 dei cento dischi italiani più belli di sempre secondo la rivista Rolling Stone. Inoltre è il sesto album più venduto del 1976.
Cirano è un brano scritto da Francesco Guccini nel 1996, pubblicato all’interno dell’album “D’amore di morte e di altre sciocchezze“. La critica lo ha inserito nella categoria del genere folk. L’album è il diciassettesimo pubblicato dall’artista di Modena. L’intero album è stato dedicato a Victor Sogliani, bassista degli Equipe 84, e a Bonvi, fumettista creatore
L’ennesimo problema causato dai grandi cambiamenti climatici che il nostro pianeta sta subendo. Questa volta a farne le spese sono state le api. Infatti gli sbalzi termici, i temporali e la siccità hanno creato grossi problemi alle fioriture: ciò ha reso molto difficile la raccolta del nettare per gli insetti. Da qui è partito l’allarme


